Comune di GalatoneLiberarte: musica e colori hanno riempito il cuore della città
esplode la creatività e la vita nel centro storico
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Oltre tremila persone hanno affollato le piazze e le strade del centro storico di Galatone per oltre diciotto ore, tanto è durato il maxi-evento Liberarte organizzato ieri dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione culturale S.B.A.M. Grande e legittima la soddisfazione che si registra a palazzo di Città e tra tutti i ragazzi dello SBAM il cui grandissimo impegno è stato premiato dall’evidente apprezzamento del folto pubblico.
Numerose le performances artistiche che hanno riscaldato e animato la serata dei tantissimi galatonesi e dei forestieri confluiti nel centro storico, prima fra tutte la bella esibizione di jazz in piazza Costadura con una session a strumentisti alternati che ha visto protagonisti i migliori musicisti salentini, dal mitico Claudio Tuma alla chitarra, al fantasmagorico e instancabile Max Ingrosso alla batteria, a Emanuele Coluccia al Sax, a Pasquale Chirivì al basso in perfetta fusione estemporanea con altri tastieristi e chitarristi di altissima qualità. le vie del centro storico chiuse al traffico hanno potuto aprirsi al passeggio della gente e all’l'esibizione di tanti giovani artisti delle arti figurative: disegno, pittura, plastica, al graffitismo fra le note delle band rock e dei dj che hanno animato piazza S. Demetrio.
A contorno, stand di associazioni culturali e vetrine di libri. Ad incantare i visitatori più piccoli è stata invece la bravura dei giocolieri del Centro Sociale di Casarano che si sono esibiti nel teatro di strada dopo il coro dei bambini della Scuola Don Milani.
E non è mancato nemmeno il teatro con lo spettacolo del poeta Francesco Rizzo messo in scena dai giovani attori della Zagara di Alessio Papa. La meravigliosa piazza S. Crocifisso in tarda serata ha fatto da cornice al Concertone finale con le esibizioni di Nuova Dimensione, col repertorio pop rock dei migliori
anni '70, poi i Bambini Latini, con il godibilissimo pop mediterraneo ammiccante a sonorità latine, gli Zina con la loro musica sinuosa e coinvolgente dalle sonorità magrebine e timbri balcanici, per finire con la reggae music impastata di rap salentino di Ranking Lele, Papa Leu, e Marina che ha tenuto in movimento il pubblico degli irriducibili sino alle quattro del mattino.
Assolutamente soddisfatto il Sindaco Vaglio per la riuscita dell’iniziativa che ”ha reso traboccante di vita e d’arte la nostra città, coinvolgendo moltissimi cittadini di tutte le età e, naturalmente tantissimi giovani. Questa è la Galatone che volevo. Il più vivo ringraziamento a tutti i soci della SBAM che sono riusciti a fare tutto questo in soli venti giorni! Liberarte e il Presepe Vivente rappresentano dunque i due meravigliosi volti del Natale di Galatone, festa di fede, di cultura, tradizione, arte, modernità e tanto cuore: quello di tutti i volontari che si sono spesi con tanto amore per la nostra città.”
Numerose le performances artistiche che hanno riscaldato e animato la serata dei tantissimi galatonesi e dei forestieri confluiti nel centro storico, prima fra tutte la bella esibizione di jazz in piazza Costadura con una session a strumentisti alternati che ha visto protagonisti i migliori musicisti salentini, dal mitico Claudio Tuma alla chitarra, al fantasmagorico e instancabile Max Ingrosso alla batteria, a Emanuele Coluccia al Sax, a Pasquale Chirivì al basso in perfetta fusione estemporanea con altri tastieristi e chitarristi di altissima qualità. le vie del centro storico chiuse al traffico hanno potuto aprirsi al passeggio della gente e all’l'esibizione di tanti giovani artisti delle arti figurative: disegno, pittura, plastica, al graffitismo fra le note delle band rock e dei dj che hanno animato piazza S. Demetrio.
A contorno, stand di associazioni culturali e vetrine di libri. Ad incantare i visitatori più piccoli è stata invece la bravura dei giocolieri del Centro Sociale di Casarano che si sono esibiti nel teatro di strada dopo il coro dei bambini della Scuola Don Milani.
E non è mancato nemmeno il teatro con lo spettacolo del poeta Francesco Rizzo messo in scena dai giovani attori della Zagara di Alessio Papa. La meravigliosa piazza S. Crocifisso in tarda serata ha fatto da cornice al Concertone finale con le esibizioni di Nuova Dimensione, col repertorio pop rock dei migliori
anni '70, poi i Bambini Latini, con il godibilissimo pop mediterraneo ammiccante a sonorità latine, gli Zina con la loro musica sinuosa e coinvolgente dalle sonorità magrebine e timbri balcanici, per finire con la reggae music impastata di rap salentino di Ranking Lele, Papa Leu, e Marina che ha tenuto in movimento il pubblico degli irriducibili sino alle quattro del mattino.
Assolutamente soddisfatto il Sindaco Vaglio per la riuscita dell’iniziativa che ”ha reso traboccante di vita e d’arte la nostra città, coinvolgendo moltissimi cittadini di tutte le età e, naturalmente tantissimi giovani. Questa è la Galatone che volevo. Il più vivo ringraziamento a tutti i soci della SBAM che sono riusciti a fare tutto questo in soli venti giorni! Liberarte e il Presepe Vivente rappresentano dunque i due meravigliosi volti del Natale di Galatone, festa di fede, di cultura, tradizione, arte, modernità e tanto cuore: quello di tutti i volontari che si sono spesi con tanto amore per la nostra città.”
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