Comune di Galatonegiornata mondiale dell'infanzia
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Circa duemila persone tra bambini, genitori, parenti e insegnanti hanno preso parte alla manifestazione organizzata dall’assessorato alle politiche sociali ed educative in collaborazione con l’assessorato alla pubblica istruzione e all’ufficio minori-affidi della Provincia di Lecce in occasione della giornata mondiale per diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La sigla ufficiale di apertura, cantata dai bambini in girotondo, dei bambini è stata accompagnata dal lancio di palloncini con i colori della bandiera della pace.
Dopo una partita di calcio si è aperto lo spettacolo preparato dalle scuole. Ai piedi del palco dove si trovava il gruppo musicale della scuola media , sventolavano le bandierine dell’Unicef dei bambini delle scuole materne, mentre tutti gli altri giovanissimi protagonisti indossavano una maglietta con la scritta “ io sono per la legalità”. Intervallati da momenti musicali, sono sfilati i cartelloni con i vari messaggi, poi è stato proiettato un video sui dritti negati dell’infanzia.
Il saluto del Sindaco dei ragazzi Alberta Conte, dopo la declamazione e il commento dei diritti dell’infanzia, ha avviato la conclusione della manifestazione con una triplice esibizione: bimbi sino ai 5 anni si sono cimentati in una dimostrazione di psicomotricità, aerobica con ragazzini sino 12 anni ed infine balletto funky dei teen-agers.
“L’ iniziativa , in occasione della giornata mondiale per diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, – ha commentato l’Assessore A. Margiotta- ha voluto far risaltare il ruolo dei bambini nella nostra società . quelli che consideriamo diritti , non devono restare solo una enunciazione ma devono diventare prassi e stile di vita. In particolare come assessorato abbiano sottolineato il primo diritto fondamentale dei minori, quello alla famiglia. In questa direzione si inserisce il lavoro fatto nelle scuole con la realizzazione di una favola dal titolo “Ti racconto cosa è l’affido”, per la promozione dell’affido famigliare. Il diritto alla famiglia- prosegue l’assessore- è fondamentale perché solo all’interno del nucleo famigliare si attua la crescita psicofisica dell’individuo. Come istituzione abbiamo sottolineato l’importanza anche del diritto allo studio che solo una istruzione pubblica e di qualità può offrire perché la sola in grado di garantire pari opportunità. Anche lo sport è un diritto e ne abbiamo promosso la pratica in ambito scolastico dove è trascurato a vantaggio della mera didattica. Lo sport porta beneficio al corpo e consente di scaricare la tensione che anche i bambini hanno, ma è pure importante perché insegna le regole dello stare insieme in modo ludico, non rigido. In questa manifestazione – conclude l’Assessore- noi amministratori, in quanto adulti, ci siamo messo in secondo piano lasciando che fossero bambini e ragazzi i protagonisti della giornata. Un ruolo di primo piano posto in evidenza anche dal saluto istituzionale del sindaco baby, per un messaggi tra coetanei che comunque doveva arrivare anche a noi adulti
La sigla ufficiale di apertura, cantata dai bambini in girotondo, dei bambini è stata accompagnata dal lancio di palloncini con i colori della bandiera della pace.
Dopo una partita di calcio si è aperto lo spettacolo preparato dalle scuole. Ai piedi del palco dove si trovava il gruppo musicale della scuola media , sventolavano le bandierine dell’Unicef dei bambini delle scuole materne, mentre tutti gli altri giovanissimi protagonisti indossavano una maglietta con la scritta “ io sono per la legalità”. Intervallati da momenti musicali, sono sfilati i cartelloni con i vari messaggi, poi è stato proiettato un video sui dritti negati dell’infanzia.
Il saluto del Sindaco dei ragazzi Alberta Conte, dopo la declamazione e il commento dei diritti dell’infanzia, ha avviato la conclusione della manifestazione con una triplice esibizione: bimbi sino ai 5 anni si sono cimentati in una dimostrazione di psicomotricità, aerobica con ragazzini sino 12 anni ed infine balletto funky dei teen-agers.
“L’ iniziativa , in occasione della giornata mondiale per diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, – ha commentato l’Assessore A. Margiotta- ha voluto far risaltare il ruolo dei bambini nella nostra società . quelli che consideriamo diritti , non devono restare solo una enunciazione ma devono diventare prassi e stile di vita. In particolare come assessorato abbiano sottolineato il primo diritto fondamentale dei minori, quello alla famiglia. In questa direzione si inserisce il lavoro fatto nelle scuole con la realizzazione di una favola dal titolo “Ti racconto cosa è l’affido”, per la promozione dell’affido famigliare. Il diritto alla famiglia- prosegue l’assessore- è fondamentale perché solo all’interno del nucleo famigliare si attua la crescita psicofisica dell’individuo. Come istituzione abbiamo sottolineato l’importanza anche del diritto allo studio che solo una istruzione pubblica e di qualità può offrire perché la sola in grado di garantire pari opportunità. Anche lo sport è un diritto e ne abbiamo promosso la pratica in ambito scolastico dove è trascurato a vantaggio della mera didattica. Lo sport porta beneficio al corpo e consente di scaricare la tensione che anche i bambini hanno, ma è pure importante perché insegna le regole dello stare insieme in modo ludico, non rigido. In questa manifestazione – conclude l’Assessore- noi amministratori, in quanto adulti, ci siamo messo in secondo piano lasciando che fossero bambini e ragazzi i protagonisti della giornata. Un ruolo di primo piano posto in evidenza anche dal saluto istituzionale del sindaco baby, per un messaggi tra coetanei che comunque doveva arrivare anche a noi adulti
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