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Dopo 25 anni è giunto il tempo della risoluzione dei problemi di urbanizzazione primaria che affliggono il Villaggio S.Rita dalla sua nascita. Un progetto dall’ attuale Ammistrazione comunale ha ottenuto un finanziamento ATO di 190mila euro ed è ora imminente l’appalto da parte dell’AQP dei lavori che permetteranno agli abitanti della località turistica di avere acqua limpida e potabile dai rubinetti di casa. “Le diverse amministrazioni che si sono succedute a Galatone hanno cercato di porre rimedi ma senza trovare risposte definitive e strutturali - spiega il Sindaco Luigi Vaglio – Sul problema del Villaggio S.Rita abbiamo iniziato a lavorare fin dal nostro insediamento al governo della città, attivandoci, in primo luogo, per la concessione della proroga per lo scarico in falda. Successivamente abbiamo redatto due progetti: uno, in collaborazione con l’AQP, per la sistemazione della rete idrica e fognaria e un secondo per l’impianto di depurazione e fertirrigazione.” Il finanziamento di 190 mila euro è relativo al primo progetto e servirà per il rifacimento della condotta adduttrice e della distribuzione idrica del villaggio, alla quale tutte le proprietà dovranno poi conseguentemente allacciarsi. Così, dunque, si risolveranno gli annosi problemi di acqua rossastra e non potabile e di continue perdite dall’impianto. “Sono attesi sviluppi anche per quanto concerne la depurazione delle acque reflue- aggiunge il Sindaco Vaglio - Contestualmente alla presentazione del progetto, abbiamo chiesto un finanziamento di 520 mila euro e l’ATO ha già sollecitato l’AQP a dare seguito alla progettazione. L’intervento potrà riguardare il collegamento alla rete fognaria di S. Maria, opzione per la quale, nel settembre 2005, abbiamo fatto richiesta al Sindaco di Nardò e al Commissario delegato, o servirà a realizzare un impianto di depurazione e fertirrigazione, per il quale abbiamo già individuato e destinato un’area idonea”