Affidamento a trattativa semplificata circa l'esecuzione di opere il cui importo dei lavori é inferiore a 1.000.000,00 €.

AVVISO PUBBLICO Ex art. 23, Legge 109/94 e s.m.i., Ex art. 17 ter, Legge Regione Puglia 13/01 e s.m.i. Si rende noto, ai sensi dell’art. 23, Legge 109/94 e s.m.i. e dell’art. 17 ter, Legge Regione Puglia 13/01 e s.m.i., che l’Amm.ne di Galatone intende affidare a trattativa semplificata l’esecuzione di opere pubbliche, il cui importo complessivo dei lavori è inferiore a 1.000.000,00 €. Possono presentare domanda i soggetti di cui all’art. 10, comma 1, lettera a), b), c), d) ed e) della Legge 109/94 e s.m.i. che intendano eseguire lavori di cui all’allegato elenco “ALLEGATO A”, si precisa che gli importi sono riferiti all’importo progetto. Si possono presentare domande in numero non superiore a quanto previsto all’art. 23 della Legge 109/94 e s.m.i.. Le ditte da invitare, per ogni lavoro, saranno sorteggiate secondo i criteri stabiliti all’art. 17 ter della Legge Regione Puglia 13/01 e s.m.i.. L'aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 554/99 e s.m.i.. Le ditte che intendono partecipare devono presentare domanda indicando le categorie di proprio interesse come individuate dal Decreto del Presidente della Repubblica nr. 34 del 25/01/00 e s.m.i.. La domanda dovrà essere corredata delle seguenti dichiarazioni, rese ai sensi di quanto disposto al capo III del DPR 445/00 e s.m.i.: 1. possesso dei requisiti di ordine generale e speciale quali: impegno, in caso di aggiudicazione, a consentire la consegna dei lavori e ad effettuare la effettiva cantierizzazione delle opere entro e non oltre gg. 10 dalla richiesta di questo Comune; conoscenza e accettazione che il Comune, in caso di inottemperanza dei predetti impegni da parte dell'impresa aggiudicataria, potrà revocare l'aggiudicazione, affidandola alla ditta che avrà presentato la seconda migliore offerta, fatti salvi i provvedimenti connessi ai danni che il Comune potrà subire in conseguenza dell'inottemperanza; impegno, in caso di aggiudicazione, a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori per un massimale non inferiore a € 517.000,00 e che preveda inoltre l’assicurazione della stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori con un massimale di € 517.000,00; Dichiarazione attestante, alla data della domanda di partecipazione, l’inesistenza delle seguenti situazioni di cui al comma 1 lettere a), c) d), e) f), g) e h) dell’art. 75 del D.P.R. 21-12-1999 n. 554, così come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 30-08-2000 n. 412, come meglio di seguito riportate: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; c) che tra i componenti della ditta o associazione o consorzio partecipanti ecc., non ci sono stati soggetti tra quelli indicati alla lettera c) del predetto art. 75 cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (in caso contrario indicare quali); d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55; e) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in posse4sso dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici; f) di non avere commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di lavori affidati dalla stazione appaltante che bandisce la gara; g) di non avere commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella della Stato in cui sono stabiliti; h) di non avere reso, nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici. 2. attestazione che il Certificato del Casellario Generale Giudiziale risulta “Nullo”. Detta dichiarazione dovrà riferirsi al titolare e al direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, a tutti i componenti se si tratta di s.n.c. o società di fatto, a tutti gli accomandatari se si tratta di s.a.s. ed agli amministratori muniti di rappresentanza per ogni altro tipo di società o consorzio, nonché ai direttori tecnici quando siano persone diverse dalle predette, oltre che ai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara; 3. attestazione che il Certificato dei Carichi Pendenti risulta “Nullo”. Detta dichiarazione dovrà riferirsi al titolare e al direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, a tutti i componenti se si tratta di s.n.c. o società di fatto, a tutti gli accomandatari se si tratta di s.a.s. ed agli amministratori muniti di rappresentanza per ogni altro tipo di società o consorzio, nonché ai direttori tecnici quando siano persone diverse dalle predette. 4. attestazione di qualificazione SOA per la quale si intende partecipare, ai sensi del D.P.R. 25-01-2000 n. 34, Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di Lavori Pubblici, ai sensi dell’art. 8 della Legge 109/94 e s.m.i. 5. attestazione dell’iscrizione all'Ufficio Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. competente, pena esclusione, dovrà essere prodotto da tutte le ditte associate in qualsiasi modo che intendono partecipare al bando; 6. attestazione della regolarità D.U.R.C., ovvero di essere in regola con l’esecuzione dei versamenti (INPS, INAIL, CASSA EDILE), dovrà essere prodotto da tutte le ditte associate in qualsiasi modo che intendono partecipare al bando; 7. Impegno a produrre la cauzione provvisoria e definitiva prevista per Legge; 8. attestazione relativa a : A) ottemperanza alla Legge 12/03/1999 n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili), o la condizione di non assoggettabilità alla stessa; B) non essersi avvalsa del piano individuale di emersione del lavoro sommerso di cui alla legge 22.11.2002 n. 266 o di averlo completato; 9. attestazione del Numero di partita I.V.A. e Codice Attività; 10. attestazione dalla quale risultino gli eventuali altri soggetti a cui sono state inoltrate le domande; 11. attestazione dalla quale risulti di non aver presentano domande in numero superiore a quanto previsto all’art. 23, comma 1 ter, della Legge 109/94 e s.m.i.; 12. accettare che, per ogni singolo lavoro per i quali saranno invitate, dovranno produrre le attestazioni ed i certificati necessari per la verifica del permanere dei requisiti di ordine generale e speciale previsti dalla vigente normativa; 13. impegnarsi, ove si rendesse necessario per il singolo lavoro per il quale la ditta è invitata a presentare l’offerta, a riunirsi per le categorie scorporabili, nelle forme previste dalla normativa di riferimento; 14. consentire, ai sensi della Legge 675/96 e s.m.i., il trattamento dei dati personali, svolto con le modalità e per le finalità del presente avviso, in conformità alle norme legislative e regolamentari vigenti e applicabili. Per ciò che concerne le imprese riunite ai sensi degli articoli 93 e 95 del D.P.R.. 554/99 e s.m.i., la Capogruppo e ciascuna impresa facente parte della riunione, dovranno presentare la documentazione di cui ai precedenti punti. E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare all’inserimento in più di una A.T.I. o Consorzio, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora partecipi alla medesima in Associazione o Consorzio. Sulla busta del piego dovrà chiaramente risultare l'indicazione dell'impresa mittente, nonché‚ la seguente dicitura: PLICO PARTECIPAZIONE AD AVVISO PUBBLICO PER INVITO A LICITAZIONE PRIVATA AI SENSI DELL’ART. 17 Ter DELLA LEGGE REGIONALE 13/01 E DELL’ART. 23 DELLA LEGGE 109/94 E S.M.I. . Si farà luogo all'esclusione dall’inserimento nell’elenco nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare alcuna delle dichiarazioni richieste. Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il piego stesso non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Le ditte partecipanti dovranno corredare le dichiarazioni di documento di riconoscimento in corso di validità, debitamente sottoscritto dal titolare. L’Amm.ne si riserva la facoltà di procedere a verifiche a campione. L’elenco che si formerà avrà validità per il triennio 2006/2008. Gli aggiornamenti verranno fatti sulla base delle domande pervenute nel mese di dicembre, per l’anno successivo a quello della domanda, mentre le domande presentate entro il 28 febbraio 2006 saranno inserite nella prima stesura dell’elenco; le domande presentate nei periodi successivi saranno inserite, secondo l’ordine di protocollo, con periodicità trimestrale, che di massima sono individuati con le seguenti date 30 Maggio, 30 Agosto, 30 Novembre, ed avranno validità per l’anno finanziario corrispondente a quello della domanda stessa, oltre che per il triennio 2006/2008. In caso di false dichiarazioni si applicheranno le sanzioni previste all’art. 8, comma 7, della Legge 109/94 e s.m.i.. Galatone, 16 gennaio 2006 Il Responsabile del Settore Ing. Raffaele Dell’Anna